Pareggio combattuto fra Cappiano e Limite
05-12-2011 16:04 -
LIMITE E CAPRAIA: Cecchi, Tavormina, Morelli, Vernich, Atzori, Senesei, Favazzo (23´st Ferradini), Matteini (45´st Rigoli), Orefice, Tambasco, Pecorari (31´st Gazzarri).
A disposizione: Calorini, Esposito, Bini, Di Mauro. All: Falco.
PONTE A CAPPIANO: Bertenni, Bucciolini, Di Mauro (18´st Pellegrini), Carli (29´st Vivaldi), Milazzo, Rossi, Fall, Monti, Fornino, Mucciaccito (36´st Ceccarelli), Capodarca.
A disposizione: Bertolacci, Vannucci, Salvini. All. Salvadori.
ARBITRO: Sig. Conti di Firenze
RETI: 8´st Pecorari (L), 44´st Vivaldi (P)
AMMONITI: Vernich (L), Matteini (L), Di Mauro (P), Carli (P)
ESPULSI: Atzori (L) al 17´st per doppia ammonizione
LIMITE SULL´ARNO - Un guizzo di Vivaldi sul finale di gara regala al Cappiano un pareggio che in realtà starebbe anche stretto agli uomini di Salvadori, protagonisti di un match generoso durante il quale hanno raccolto meno di quanto seminato.
La pioggia leggera ma costante che cade sul campo ci ricorda in qualche modo che è ora di cominciare ad abituarsi ai campi allentati e appesantiti e il gioco delle due squadre ne risente; poche le occasioni nella prima frazione di gioco e la maggior parte su calci da fermo. S´inizia con Di Mauro che ci prova su punizione dal limite ma il suo sinistro è alto di poco, poi è Pecorari a non sfruttare al meglio una punizione in attacco battuta velocemente calciando sull´esterno da buona posizione.
La partita si lotta soprattutto a centrocampo, con i mediani di entrambe le squadre che si guardano bene dal risparmiarsi, in una gara a chi si infanga di più la maglietta che al duplice fischio dell´arbitro dichiariamo salomonicamente pari, così come il risultato della partita inchiodato sullo 0-0.
Il Limite rientra in campo più convinto e trova quasi subito il gol del vantaggio quando Pecorari sfrutta una punizione dalla destra e, soprattutto, una clamorosa dormita della difesa ospite appoggiando di piatto in rete da due passi. Il gol a freddo carica il Limite che cerca di chiudere la contesa andando a caccia del raddoppio, ma Bertenni è bravo a respingere un bel tiro di Orefice.
Al 17´ l´episodio che cambia l´inerzia della gara. Durante i preparativi in area per un calcio di punizione dalla destra a favore del Cappiano l´arbitro vede la trattenuta di un Atzori appena ammonito e abbastanza nervoso che si becca il secondo giallo e finisce anzitempo la sua partita.
Trovata la superiorità numerica il Cappiano cerca di uscire dal guscio e si rende più volte pericoloso ma senza riuscire a trovare la via del gol, merito soprattutto di uno strepitoso Cecchi che dopo aver salvato in extremis su un colpo di testa di Fornino trasformatosi in pallonetto trova i riflessi di rialzarsi in modo felino e ribattere anche la conclusione ravvicinata successiva, sempre dello stesso Fornino.
Salvadori prova il tutto per tutto inserendo anche Vivaldi e mandandolo insieme a Rossi a fare la torre in attacco, ma i lanci lunghi della difesa calligiana sono spesso facile preda degli avversari. Uno di questi però trova in area Rossi che controlla bene e si gira lasciando partire un tiro che sfiora il palo.
Sembra ormai finita quando all´improvviso il Cappiano decide di smettere con i lanci a caso e di provare a costruire un´azione degna di questo nome; la palla arriva sulla corsia di sinistra a Pellegrini il quale pennella al centro per l´accorrente Vivaldi che da vero bomber apre il piattone al volo e infila in rete sul palo più lontano.
Nel lunghissimo recupero i biancazzurri rischiano la beffa ma Bertenni è ottimo ad uscire sui piedi di Tambasco lanciato a rete da un passaggio da centrocampo sul quale la difesa si fa trovare sbilanciata.
Al fischio finale rimangono stati d´animo contrastanti: da una parte la soddisfazione per il pareggio acciuffato per i capelli, dall´altra la consapevolezza che con un po´di attenzione in più forse si poteva portare a casa tutto il bottino.
A disposizione: Calorini, Esposito, Bini, Di Mauro. All: Falco.
PONTE A CAPPIANO: Bertenni, Bucciolini, Di Mauro (18´st Pellegrini), Carli (29´st Vivaldi), Milazzo, Rossi, Fall, Monti, Fornino, Mucciaccito (36´st Ceccarelli), Capodarca.
A disposizione: Bertolacci, Vannucci, Salvini. All. Salvadori.
ARBITRO: Sig. Conti di Firenze
RETI: 8´st Pecorari (L), 44´st Vivaldi (P)
AMMONITI: Vernich (L), Matteini (L), Di Mauro (P), Carli (P)
ESPULSI: Atzori (L) al 17´st per doppia ammonizione
LIMITE SULL´ARNO - Un guizzo di Vivaldi sul finale di gara regala al Cappiano un pareggio che in realtà starebbe anche stretto agli uomini di Salvadori, protagonisti di un match generoso durante il quale hanno raccolto meno di quanto seminato.
La pioggia leggera ma costante che cade sul campo ci ricorda in qualche modo che è ora di cominciare ad abituarsi ai campi allentati e appesantiti e il gioco delle due squadre ne risente; poche le occasioni nella prima frazione di gioco e la maggior parte su calci da fermo. S´inizia con Di Mauro che ci prova su punizione dal limite ma il suo sinistro è alto di poco, poi è Pecorari a non sfruttare al meglio una punizione in attacco battuta velocemente calciando sull´esterno da buona posizione.
La partita si lotta soprattutto a centrocampo, con i mediani di entrambe le squadre che si guardano bene dal risparmiarsi, in una gara a chi si infanga di più la maglietta che al duplice fischio dell´arbitro dichiariamo salomonicamente pari, così come il risultato della partita inchiodato sullo 0-0.
Il Limite rientra in campo più convinto e trova quasi subito il gol del vantaggio quando Pecorari sfrutta una punizione dalla destra e, soprattutto, una clamorosa dormita della difesa ospite appoggiando di piatto in rete da due passi. Il gol a freddo carica il Limite che cerca di chiudere la contesa andando a caccia del raddoppio, ma Bertenni è bravo a respingere un bel tiro di Orefice.
Al 17´ l´episodio che cambia l´inerzia della gara. Durante i preparativi in area per un calcio di punizione dalla destra a favore del Cappiano l´arbitro vede la trattenuta di un Atzori appena ammonito e abbastanza nervoso che si becca il secondo giallo e finisce anzitempo la sua partita.
Trovata la superiorità numerica il Cappiano cerca di uscire dal guscio e si rende più volte pericoloso ma senza riuscire a trovare la via del gol, merito soprattutto di uno strepitoso Cecchi che dopo aver salvato in extremis su un colpo di testa di Fornino trasformatosi in pallonetto trova i riflessi di rialzarsi in modo felino e ribattere anche la conclusione ravvicinata successiva, sempre dello stesso Fornino.
Salvadori prova il tutto per tutto inserendo anche Vivaldi e mandandolo insieme a Rossi a fare la torre in attacco, ma i lanci lunghi della difesa calligiana sono spesso facile preda degli avversari. Uno di questi però trova in area Rossi che controlla bene e si gira lasciando partire un tiro che sfiora il palo.
Sembra ormai finita quando all´improvviso il Cappiano decide di smettere con i lanci a caso e di provare a costruire un´azione degna di questo nome; la palla arriva sulla corsia di sinistra a Pellegrini il quale pennella al centro per l´accorrente Vivaldi che da vero bomber apre il piattone al volo e infila in rete sul palo più lontano.
Nel lunghissimo recupero i biancazzurri rischiano la beffa ma Bertenni è ottimo ad uscire sui piedi di Tambasco lanciato a rete da un passaggio da centrocampo sul quale la difesa si fa trovare sbilanciata.
Al fischio finale rimangono stati d´animo contrastanti: da una parte la soddisfazione per il pareggio acciuffato per i capelli, dall´altra la consapevolezza che con un po´di attenzione in più forse si poteva portare a casa tutto il bottino.
Fonte: Ufficio Stampa Ponte a Cappiano F.C.